Non è bastata un’ottima partita, al Ticino Unihockey, per fermare la capolista. I ragazzi dell’Ad Astra Obvaldo sono stati più cinici e, di misura, sono riusciti a portare oltre Gottardo i tre punti conquistati alla Arti e Mestieri. Ai rossoblù resta comunque la consapevolezza di aver compiuto dei passi avanti rispetto alla partita con il Friborgo.
Nelle prime due frazioni, a Bellinzona è di fatto regnato l’equilibrio e nessuna delle due squadre è riuscita a prendere il largo. Alle reti di Gervasoni, Villat e Monighetti si sono contrapposte le puntuali giocate decisive del trio scandinavo degli obvaldesi, tra i più forti della lega e composto da Arvidsson, Karlsson e Stöckel. Proprio quest’ultimo, pochi secondi dopo l’inizio del terzo tempo, è stato l’autore del gol del 3-5 che ha reso la strada in salita ai padroni di casa. La seconda rete personale di Gervasoni, in 6 contro 5, non è bastata ai rossoblù per rimandare l’esito ai supplementari e l’incontro è terminato sul punteggio di 4-5. «Avremmo potuto raccogliere di più. Probabilmente c’era la possibilità di conquistare almeno un punto», commenta Massimo Bazzuri. «La differenza l’han fatta i dettagli e la freddezza sotto porta. Abbiamo avuto buone occasioni ma, un po’ per meriti del loro portiere e un po’ per demeriti nostri, non siamo riusciti a concretizzarle. Loro invece ci hanno punito nei momenti giusti, come in occasione del gol in entrata di terzo tempo che ci ha tagliato le gambe. Nel complesso, penso che possiamo essere soddisfatti della nostra prestazione, contro una delle squadre più forti del campionato».
Il difensore del Ticino era rientrato nel line-up dopo qualche settimana di assenza. «Non ho iniziato la stagione come volevo, ci ho messo più del previsto a riprendere il ritmo del campionato. A inizio ottobre ho ripreso la forma. Purtroppo, però, poi un infortunio al piede mi ha tenuto lontano dal campo per un mese. Spero adesso di poter finalmente dare il mio contributo alla squadra», conclude Bazzuri.
Il TIUH dovrà confermare la buona attitudine messa in campo anche nel prossimo importante weekend, che vedrà loro affrontare sabato l’Eggiwil e domenica il Sargarserland, nuovamente alla Arti e Mestieri.
Ticino Unihockey - Ad Astra Obvaldo 4:5 (1:1, 2:3, 1:1)
Arti e Mestieri, Bellinzona. 132 Spettatori. Arbitri Cereda/Locatelli.
Reti: 14. M. Gervasoni (M. Bazzuri) 1:0. 17. H. Karlsson (J. Arvidsson) 1:1. 25. A. Villat (M. Gadoni) 2:1. 25. J. Kürschner (V. Egli) 2:2. 28. J. Arvidsson (I. Stöckel) 2:3. 35. D. Monighetti (T. Kiipeli) 3:3. 37. H. Karlsson (J. Arvidsson) 3:4. 41. I. Stöckel 3:5. 59. M. Gervasoni (R. Kainulainen) 4:5.
Penalità: 2x2' Ticino Unihockey, 2x3' Ad Astra Obvaldo.
Risultati 17.esimo turno
I. M. Davos-Klosters - Regazzi Verbano Gordola 5-4 d.s.
Ticino Unihockey - Ad Astra Obvaldo 4-5
Grünenmatt - Lok Reinach 6-7
Friborgo - Sarganserland 9-6
Eggiwil - Unihockey Limmattal rinviata
Kloten-Dietlikon Jets - Thun 6-7
Classifica
1. Ad Astra Obvaldo (17 partite giocate, 44 punti, 2.59 media punti)
2. Thun (17, 41, 2.41)
3. Friborgo (17, 41, 2.41)
4. Kloten-Dietlikon Jets (17, 34, 2.0)
5. Limmattal (16, 22, 1.37)
6. Ticino Unihockey (17, 23, 1.35)
7. I. M. Davos-Klosters (17, 23, 1.35)
8. Lok Reinach (17, 22, 1.29)
9. Regazzi Verbano Gordola (17, 17, 1.0)
10. Eggiwil (16, 14, 0.87)
11. Sarganserland (17, 11, 0.65)
12. Grünenmatt (17, 11, 0.65)