I rossoblù concludono un altro fine settimana con una vittoria e una sconfitta, portando a casa la metà dei punti disponibili. A Friborgo i ticinesi lottano ma escono sconfitti per 8-7 dalla formazione di casa.
All’Arti e Mestieri di Bellinzona è stata la piccola Emily a dare il via al primo derby stagionale.
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Il derby contro il Verbano si è rivelato una partita fondamentale per il Ticino Unihockey, soprattutto in ottica di classifica, dove le due squadre erano molto vicine. I rossoblù sapevano di avere l’opportunità di allontanarsi dalle zone basse e, fin dal fischio d’inizio, hanno imposto il loro gioco, gestendo la pallina con sicurezza. Al quarto minuto, Gervasoni ha portato in vantaggio il Ticino grazie a un tiro al volo su assist di Kainulainen, sfruttando una punizione battuta dall’angolo. Nonostante la superiorità del Ticino nel possesso, il Verbano è rimasto pericoloso in contropiede, ma l’estremo difensore Bechtiger è stato abile a mantenere la porta inviolata per tutto il primo periodo. Il risultato alla prima pausa è rimasto sull’1-0.
Nel secondo tempo, il Verbano ha trovato il pareggio con un’azione rocambolesca partita da una punizione nell’angolo, riuscendo a portarsi sull’1-1. Poco dopo, il Ticino ha reagito con una splendida azione in inferiorità numerica che ha portato nuovamente Gervasoni a segno per il 2-1. Nonostante diverse opportunità in powerplay, il Ticino non è riuscito a incrementare il vantaggio, e il Verbano ha approfittato di un errore difensivo per segnare il 2-2 con il giovane Nicoli. Prima della seconda pausa, un tiro dalla distanza del difensore del Verbano ha sorpreso Bechtiger, permettendo agli ospiti di andare in vantaggio per la prima volta, 3-2.
Nel terzo tempo, il Ticino è tornato in campo con determinazione. Gervasoni, nuovamente su assist di Kainulainen, ha riportato il risultato in parità sul 3-3. Poco dopo, un tiro di rigore trasformato da Alessandro Tomatis ha riportato in vantaggio i rossoblù. Il Verbano ha continuato a lottare, sfruttando un powerplay per segnare il 4-4 con Cappiello e, successivamente, con un altro contropiede, Nicoli ha firmato la sua doppietta portando il Verbano sul 5-4.
Nonostante la difficoltà, il Ticino non si è arreso. Surakka ha realizzato un’azione personale, siglando il 5-5, mentre Dahlström ha completato un’altra azione, firmando il 6-5. Sul finire della partita, Surakka ha raccolto un rebound e ha segnato la rete del 7-5. Quando la vittoria sembrava ormai certa, un errore del portiere rossoblù ha permesso a Nicoli di siglare la sua tripletta personale per il 7-6. Nei minuti finali, il Verbano ha tolto il portiere per cercare il pareggio, ma la difesa del Ticino ha retto bene, portando a casa tre punti preziosi.
La partita contro il Friborgo si è dimostrata una gara ricca di gol e di belle giocate da entrambe le squadre, entrambe determinate a gestire la pallina e a imporre il proprio gioco. Il Ticino Unihockey è riuscito a portarsi in vantaggio più volte, costringendo la squadra di casa a inseguire.
Nel secondo tempo, i rossoblù hanno accelerato, segnando ben tre reti nei primi dieci minuti. Tuttavia, il Friborgo ha subito ridotto le distanze, segnando dopo pochi secondi dall’ingaggio successivo alla rete del Ticino. In un paio di minuti, i ticinesi si sono ritrovati sotto di una rete, vittime di contropiedi mal gestiti.
Nel terzo tempo, il Ticino ha provato a sfruttare una situazione di superiorità numerica, ma, a parte la rete del capitano Monighetti, non è riuscito a concretizzare le numerose occasioni create. La squadra avrebbe potuto raccogliere punti preziosi o addirittura vincere la partita. Tuttavia, quella fase di disattenzione nel secondo tempo si è rivelata decisiva e, contro una squadra come il Friborgo, abile a sfruttare ogni errore degli avversari, il Ticino è tornato a casa senza punti.
Ora resta una partita fondamentale per chiudere il girone d’andata: quella contro l’Astra Sarnen.
Sarà fondamentale vincere per iniziare il girone di ritorno con una marcia in più, raccogliendo punti contro le dirette concorrenti e, magari, contro le squadre più forti. Il Ticino ha espresso un buon gioco, ma ha raccolto meno di quanto meritasse in questa prima parte di campionato. Ora è tempo di fare risultato nell’ultima gara dell’andata-