I rossoblù hanno concluso al meglio il 2024 imponendosi con un solido 13-3 in trasferta contro il Grünenmatt.
Dopo un avvio equilibrato la formazione ospite è riuscita a indirizzare la partita grazie a una solida difesa e un’ottima prestazione del portiere Bechtiger.
Il Ticino ha saputo approfittare delle occasioni create, punendo il Grünenmatt in contropiede e portandosi su un sorprendente 4-0 alla fine del primo tempo con la doppietta di Gervasoni e le reti di Surakka e Kainulainen. Bechtiger ha mostrato il suo valore con una serie di interventi decisivi, mentre gli attaccanti hanno saputo finalizzare le azioni con grande freddezza.
Nel secondo tempo, dopo un’altra rete di gervasoni, la squadra di casa ha provato a reagire. Il Grünenmatt è riuscito a segnare due reti, ma un doppio colpo di Monighetti e Gervasoni a distanza di soli otto secondi ha chiuso virtualmente la partita, portando il risultato sul 7-2. Con il morale alle stelle, il Ticino ha continuato a controllare il gioco, senza concedere ulteriori pericoli.
Nel terzo tempo la squadra di Tomatis ha allungato ulteriormente il vantaggio grazie alla tripletta di Dahlström e alle reti di Bazzurri, Kainulainen e Surakka. La partita è stata resa ancora più speciale dall’esordio del giovanissimo portiere Aris Lampietti, subentrato negli ultimi cinque minuti al posto di Andrin, uno dei migliori in campo. Il giovane classe 2006 ha risposto con grande sicurezza, parando anche un rigore e concedendo una sola rete. Un debutto positivo che fa ben sperare per il futuro.
Con questa vittoria, il Ticino Unihockey chiude l’anno con grande fiducia, posizionandosi meritatamente nella parte alta della classifica, tra le prime sei squadre. Ora, la squadra si prepara alla pausa natalizia, consapevole che la ripresa a gennaio sarà molto importante. La prima sfida del 2025 vedrà il Ticino affrontare il Pfannenstiel il 12 gennaio, con l’obiettivo di continuare la scalata e puntare alla zona playoff.
Nel frattempo, la squadra si è riunita con un pranzo di gruppo presso il ristorante Prisma, un momento per consolidare il gruppo e ricaricare le energie in vista del nuovo anno.