La squadra guidata da Tomatis vince in casa ma non riesce a chiudere la serie in gara tre a Friborgo, che si impone in una partita ricca di tensione, provocazioni e colpi di scena. Sin dalle prime battute si è capito che sarebbe stata una sfida dura, e così è stato.
Sabato si è giocata gara 2 davanti al proprio pubblico. In occasione della partita il Ticino Unihockey ha consegnato un assegno di CHF 1'500.00 alla fondazione Greenhope, frutto dell’evento benefico di novembre con l’asta delle maglie utilizzate dai giocatori.
Nel primo tempo, l’incontro si è mantenuto molto equilibrato, con poche occasioni da entrambe le parti. La prima rete è arrivata solo al 18’ con il Friborgo che ha sfruttato una punizione dalla distanza. La squadra ha poi dovuto affrontare una penalità a 19 secondi dalla fine del primo tempo, con Tomatis che ha ricevuto due minuti di penalità per un fallo.
Nel secondo tempo, il Ticino ha mostrato grande solidità in fase difensiva, superando indenni il power play di Friborgo e iniziando a spingere maggiormente. Il pressing ha dato i suoi frutti a metà partita quando Matteo Gervasoni ha trovato il gol del pareggio con un tiro da fuori area, leggermente deviato, che ha superato il portiere friborghese.
La partita ha vissuto poi una fase caotica intorno al 33esimo minuto, con entrambe le squadre che si sono viste assegnare penalità in rapida successione. Durante una fase di 4 contro 4, il Ticino ha perso un po’ di concentrazione, permettendo al Friborgo di segnare al 34:38, portandosi sul 2-1. Subito dopo, la squadra ospite ha sfruttato un altro power play, trovando il 3-1 grazie alla combinazione tra Pilloud e Pesu.
Nonostante lo svantaggio il Ticino ha reagito con determinazione nel terzo tempo. Gervasoni ha prima colpito un palo e poco dopo, con un tiro dalla distanza, Gazzaniga ha segnato il 3-2 riducendo il distacco. Il pareggio è arrivato poco dopo quando Gervasoni, servito da Dahlström, ha trovato la rete del 3-3.
L’overtime è stato altrettanto emozionante, con occasioni da entrambe le parti. Il Friborgo ha colpito un palo ma il Ticino è riuscito a resistere fino alla fine, portando la partita ai rigori. Ancora una volta, come già accaduto in campionato, il Ticino è riuscito a imporsi. Tomatis, Surakka e Bazzurri hanno segnato per il Ticino, mentre Bechtiger è stato decisivo parando i rigori avversari.
La partita di domenica non inizia bene per la compagine ticinese, all’ottavo minuto il Ticino si trova già in inferiorità numerica, con un doppio power play a favore del Friborgo che sfrutta l’occasione siglando due reti e portandosi subito sul 2 a 0. Prima della pausa Matteo Gervasoni riesce a dimezzare lo scarto con una rete importante.
Il secondo tempo è un vero e proprio susseguirsi di emozioni. Capitano Monighetti, splendidamente servito da Surakka, riporta il Ticino sul 2 a 2. Poco dopo però, un rigore a favore del Friborgo e un successivo gol portano i padroni di casa prima sul 3 a 2 e poi, con due ulteriori reti, fino al 6 a 2. Sembra che la partita abbia preso una direzione definitiva, ma il Ticino non molla. In un grande finale di secondo tempo, Kainulainen riapre la contesa con una splendida azione personale, seguito da Matteo Gervasoni che, su un rimbalzo sottoporta, trova il gol che riporta io Ticino a solo 2 reti di distanza.
Nel terzo tempo, forzando le due linee, il Ticino riesce addirittura a pareggiare portandosi sul 6 a 6 e dominando gran parte dell’ultima frazione di gioco. Ma proprio quando la rimonta sembra completa, il Friborgo segna 2 reti in pochi secondi: prima con un’azione magistrale del loro finlandese che serve Roulin da dietro porta e subito dopo con un tiro improvviso che sorprende la difesa e il portiere. Sul risultato di 8 a 6, il Ticino tenta il tutto per tutto togliendo il portiere, ma purtroppo non riesce più a trovare la via del gol.
Nonostante la sconfitta, c’è una nota positiva: la grande reazione della squadra. Trovarsi sotto di quattro gol e riuscire a rimettersi in gioco dimostra la determinazione del gruppo, e questo sarà fondamentale per affrontare le prossime sfide.
Il prossimo weekend si preannuncia caldissimo: sabato, ore 18:00, all’Arti e Mestieri di Bellinzona ci aspettiamo un pubblico caloroso e numeroso per sostenere la squadra in una gara decisiva. Il supporto dei tifosi sarà fondamentale per spingere il Ticino alla vittoria della serie.
